Normativa - Varie

La casa vacanza, normativa e classificazione

La casa vacanze, più propriamente conosciuta e nascosta dietro la terminologia di affittacamere, è definita dalla legge come una struttura composta da non più di 6 camere ubicate al massimo su due appartamenti ammobiliati in uno stesso stabile, nel quale vengono forniti alloggio ed alcuni servizi complementari.

L’attività di affittacamere è in sostanza una vera e propria attività imprenditoriale regolamentata da particolari leggi regionali che vanno a fissarne i requisiti per lo svolgimento.

Andiamo a vedere la documentazione necessaria da presentare per richiedere l’apertura di una casa vacanze:

  • Copia autorizzazioni tecnico-edile
  • Copia certificato di abitabilità o di agibilità
  • Copia adeguamento decreto Ministero dei lavori pubblici 236/89 per quanto riguarda le eliminazioni delle barriere architettoniche
  • Copia certificazione attestante l’adeguamento alla legge 46/90 che stabilisce la sicurezza degli impianti
  • Copia adeguamento alla normativa antincendio (9 aprile 1994)
  • Documentazione attestante la disponibilità dei locali
  • Planimetria dei locali con la numerazione delle unità ricettive

L’istanza deve allegare una copia conforme all’originale della delibera di classifica rilasciata dall’ Azienda autonoma provinciale per l’incremento turistico.

Coloro i quali abbiano intenzione di richiedere l’apertura di nuove aziende ricettive e chiederne la classificazione, sono tenuti alla presentazione di una documentata denuncia dei requisiti dell’azienda per permetterne appunto la classificazione e determinare la tipologia della struttura ricettiva.

Caratteristiche strutturali ed igienico sanitarie previste dalla vigente normativa regionale per i locali di civile abitazione:

  • le camere non possono ospitare più di 4 posti letto (non sovrapponibili) per camera.
  • le misure delle camere sono le seguenti
    • 8 mq se ad un posto letto;
    • 12 mq se a due posti letto;
    • 16 mq se a tre posti letto;
    • 20 mq se a quattro posti letto.
  • l’altezza delle unità è prevista dal D.M. del 5 Luglio 1975
  • Il titolare della licenza potrà gestire più aziende appartenenti a questa tipologia.

Classificazione delle case vacanze (1, 2 e 3 stelle)

Gli affittacamere, come in precedenza detto, sono strutture ricettive dove vengono forniti alloggi e servizi complementari anche giornalmente ed in forma imprenditoriale, senza l’obbligo di dimora del titolare e vengono classificati in tre classi (1, 2 e 3 stelle)

Requisiti minimi, prestazioni e dotazioni di una casa vacanze a 3 stelle:

  • Sala soggiorno di superficie non inferiore a mq 4 per ogni camera.
  • Bagni privati e completi in tutte le camere.
  • Telefono, televisore, frigo-bar, riscaldamento (obbligatorio per esercizi ad apertura invernale) e impianto di climatizzazione in tutte le camere
  • Accesso alle camere da letto senza attraversare locali destinati al titolare o servizi.
  • Cucina a disposizione degli ospiti
  • Servizio di colazione in tavoli separati
  • Cambio biancheria e pulizia delle camere effettuata giornalmente
  • Energia elettrica e fornitura di acqua calda e fredda inclusa nella tariffa

Requisiti minimi, prestazioni e dotazioni di una casa vacanze a 2 stelle:

  • Sala soggiorno di superficie non inferiore a mq 4 per ogni camera.
  • Bagno completo ad uso di ogni camera, anche esterno;
  • Telefono e televisore (obbligatorio nel caso in cui non fosse in dotazione nelle camere) ad uso comune
  • Riscaldamento (obbligatorio per esercizi ad apertura invernale) e impianto di climatizzazione
  • Accesso alle camere da letto senza attraversare locali destinati al titolare o servizi.
  • Servizio di prima colazione in sale comuni
  • Cambio biancheria a giorni alterni e pulizia delle camere giornaliero;
  • Fornitura di energia elettrica e acqua calda/fredda inclusa nella tariffa


Requisiti minimi, prestazioni e dotazioni di una casa vacanze a 1 stelle:

  • Riscaldamento (obbligatorio per esercizi ad apertura invernale) e ventilatori nel periodo estivo;
  • Accesso alle camere da letto senza attraversamento di locali destinati al titolare o ad altri ospiti;
  • Bagno completo ad uso comune ogni 4 posti letto;
  • Telefono ad uso comune;
  • Cambio biancheria e pulizia delle camere ad ogni cambio cliente e almeno due volte alla settimana
  • Energia elettrica e fornitura di acqua calda e fredda incluse nella tariffa;

Per questo tipo di attività non è prevista la rappresentanza e quindi ogni struttura dovrà essere gestita dal titolare di licenza.
Le camere, secondo l’ultima modifica, possono essere affittate anche giornalmente (inizialmente era previsto un periodo non inferiore a 7 giorni).

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