Turismo Termale

Quali sono le terme più belle d’Italia?

L’Italia, con la sua ricca eredità geotermica e la varietà paesaggistica, offre una vasta gamma di località termali che uniscono benessere, storia e natura. Dalle Alpi alla Sicilia, le terme italiane rappresentano un patrimonio di inestimabile valore, sia per le proprietà terapeutiche delle acque che per l’integrazione armoniosa con l’ambiente circostante.

Nord Italia: tra montagne e acque curative

Nel settentrione, le terme si distinguono per l’ambientazione alpina e le strutture all’avanguardia. A Bormio, in Lombardia, si trovano i Bagni Vecchi e i Bagni Nuovi, celebri per le piscine panoramiche che offrono viste mozzafiato sul Parco Nazionale dello Stelvio. Le acque, ricche di solfati e bicarbonati, sono indicate per trattamenti reumatici e dermatologici.

In Veneto, le Terme Euganee, con centri come Abano e Montegrotto, vantano una tradizione millenaria e offrono fanghi maturi dalle comprovate proprietà terapeutiche. Le Terme di Sirmione, affacciate sul Lago di Garda, sono rinomate per le acque sulfuree che sgorgano a 69°C, ideali per la cura di affezioni respiratorie e dermatologiche.

A queste località ormai tradizionali, si sono aggiunte di recente terme innovative, come il complesso De Montel – Terme Milano, inaugurato nel 2025, il più grande parco termale urbano d’Europa. Situato vicino allo Stadio San Siro, offre 10 piscine, 4 saune, un hammam e numerosi trattamenti spa, il tutto alimentato dalle acque termali naturali della città. La struttura, arricchita da un teatro greco sull’acqua, è ospitata in ex scuderie in stile Art Nouveau. Il complesso è stato realizzato con un investimento di 57 milioni di euro, puntando su pratiche ecologiche e un’ampia piantumazione di alberi.

Centro Italia: l’incontro tra storia e benessere

La Toscana ospita alcune delle terme più iconiche del paese. Le Terme di Saturnia, situate nella Maremma, sono alimentate da sorgenti sulfuree che emergono a 37,5°C. Le Cascate del Mulino, con le loro piscine naturali di travertino, offrono un’esperienza unica in un contesto naturale incontaminato. Le acque, ricche di zolfo, carbonato di calcio e magnesio, sono note per le proprietà antinfiammatorie e antiossidanti .

A Bagno Vignoni, nel cuore della Val d’Orcia, la piazza principale è occupata da una grande vasca termale, testimoniando l’antica tradizione termale della regione. Montecatini Terme, con la sua architettura Liberty, rappresenta un esempio di città termale storica, offrendo trattamenti che spaziano dall’idroterapia alla fangoterapia .

Sud Italia: tra mare e sorgenti termali

Nel meridione, le terme si fondono con paesaggi marini e vulcanici. Ischia, in Campania, è famosa per i suoi numerosi parchi termali, come il Negombo e i Giardini Poseidon, dove le acque termali si mescolano con il mare, offrendo un’esperienza di benessere completa. Le acque, ricche di minerali, sono utilizzate per trattamenti che vanno dalla balneoterapia alla fangoterapia.

In Calabria, le terme rappresentano una risorsa preziosa, con strutture che valorizzano le proprietà benefiche delle acque termali in contesti naturali affascinanti. Tra le località più apprezzate si annoverano le Terme Luigiane, le più antiche della regione, note per le acque sulfuree ipertermali ideali nella cura di patologie osteoarticolari, e le Terme Sibarite, immerse in un paesaggio storico e agricolo di rara bellezza. Per scoprire un itinerario dettagliato e suggestivo tra i principali centri termali calabresi, è possibile consultare questo link https://www.voihotels.com/racconti/terme-in-calabria, che offre una panoramica esaustiva e aggiornata delle migliori esperienze termali nella regione. ​

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