Monumenti

Alla scoperta di Michelangelo alla Galleria dell’Accademia di Firenze

Nota in Italia e nel mondo per essere la residenza permanente di alcune tra le collezioni d'arte più famose a livello internazionale

La Galleria dell’Accademia di Firenze è un pezzo di storia assoluta per il nostro Paese. E’ stata fondata nel 1563, nel capoluogo toscano, su iniziativa di Cosimo I de’ Medici, figura prestigiosa alla quale dobbiamo anche il progetto della creazione della Galleria degli Uffizi.

La Galleria dell’Accademia di Firenze è nota in Italia e nel mondo per essere la residenza permanente di alcune tra le collezioni d’arte più famose a livello internazionale. Per questo rappresenta una delle mete preferite dai turisti di tutto il mondo, che vogliono scoprire la storia del Belpaese.

Tra le numerose bellezze che è possibile scoprire al suo interno, non possiamo dimenticare opere antiche, medievali, che vengono mixate a quelle moderne, per offrire un patrimonio completo. Del resto la figura centrale è rappresentata dal genio artistico di Michelangelo Buonarroti, omaggiato con la presenza di alcuni tra i suoi veri gioielli. Parliamo dei Pigioni, del San Matteo e del David, che non hanno neppure bisogno di presentazioni vista la loro fama.

Se sei in procinto di organizzare una vacanza in Toscana, e nello specifico a Firenze, ti consigliamo di inserire la Galleria tra i luoghi da visitare assolutamente!

Il David di Michelangelo

Il David di Michelangelo è tra le opere più giovanili, realizzata quando Michelangelo Buonarroti aveva appena 26 anni, età che segnò l’inizio dei suoi lavori. L’opera è stata commissionata dall‘Opera del Duomo di Firenze nel lontano 1501, per essere sistemata nella cattedrale di Santa Maria del Fiore. Inutile dire che il David è la punta di diamante della Galleria, che lo ospita dal 1873, anno del suo trasferimento. Per realizzarla è stato usato un blocco di pregiato marmo bianco di Carrara, imponente, se consideriamo che è alta 4 metri e raffigura la bellezza del personaggio biblico di David.

L’opera è stata una sfida per l’artista, che ha dovuto affrontare e superare le difficoltà della grande fragilità del blocco di marmo. Ma nonostante ciò per il David di Michelangelo sono serviti ben 3 anni, prima di considerarsi terminata l’opera.

Visitare la Galleria dell’Accademia

Due piani che si dividono la storia di Michelangelo: il percorso ha inizio con l’ingresso, dove incontri l’Anticolosso e il Colosso, uno sguardo alla Sala del Quattrocento, alla Galleria dei Pigioni, per passare poi alla Tribuna del David, alla Sala del Duecento e del primo Trecento.

Nella Galleria dei Pigioni troverai esposte ben 4 statue di nudo maschile, create da Michelangelo per il monumento sepolcrale di Papa Giulio II. Il David è sicuramente l’attrazione centrale, ma non corre il rischio di monopolizzare l’interesse dei turisti e visitatori, poiché sono tanti i pezzi che rendono unica la Galleria.
Il piano terra permette di raggiungere l’apice della bellezza con la Sala del Duecento e del Primo Trecento. Al suo interno troverai i dipinti recuperati da alcuni edifici religiosi toscani, tra i quali spiccano il Cristo crocifisso, i dossali e le storie della vita dei santi.

Al primo piano si scopre la vera evoluzione della Galleria, entrano nelle diverse Sale. Abbiamo la Sala dell’Ottocento, quella dei Giotteschi, del Tardo Trecento, di Giovanni da Milano, di Lorenzo Monaco e del Gotico Internazionale.

Bellezze da non perdere

Il consiglio, se hai tempo a sufficienza per scoprire tranquillamente la Galleria dell’Accademia di Firenze, è quello di visitare la Sala dei Giotteschi, poiché spesso viene messa in secondo piano, ma riassume l’innovativo lavoro di Giotto. Non mancano neppure le opere dei suoi seguaci, come Taddeo Gaddi, Jacopo del Casentino e Puccio di Simone.

Nella Sala di Giovanni da Milano invece spuntano alcune iconografie sacre e raffinate, tra le quali spicca la tavola del Compianto di Cristo, di Giovanni da Milano.

E’ d’obbligo poi il passaggio al Salone dell’Ottocento, dove viene custodita una raccolta di dipinti e sculture del XIX secolo che sono il simbolo del suggello del legame fra il Museo e l’Accademia di Belle Arti. Più recente è invece la parte del Museo degli Strumenti Musicali, che è una simpatica visita per gli appassionati.

Orari e biglietti per la Galleria dell’Accademia

E’ possibile acquistare i biglietti all’ingresso online, ma è bene presentarsi per tempo alla Galleria, poiché la coda potrebbe essere lunghissima.

biglietti accademia di firenze

  • Biglietto intero: 8 €;
  • Ridotto: 4 €;
  • Biglietti Salta fila: a 18 € per la durata di un giorno;
  • Tour della Galleria sulle tracce del David: 1 ora e 15 minuti a 38 €;
  • Con audioguida: 39 €;
  • Doppio salta fila per Uffizi e Accademia: 93 € con durata di 4 ore;
  • Tour guidato nel weekend: 29,90 €.

Per scoprire tutte le soluzioni presenti ti invitiamo a contattare direttamente la Galleria, così da trovare la soluzione più adatta a te. L’apertura è garantita da martedì a domenica, secondo questo orario: 8.15 – 18.50. La biglietteria chiude alle 18.20, e la Galleria resta chiusa al pubblico a Natale, Capodanno e tutti i lunedì.

La Galleria dell’Accademia si trova a soli 10 minuti a piedi dalla stazione ferroviaria di Santa Maria Novella a Firenze. In alternativa è possibile raggiungerla con la linea 1 e 17 dell’autobus, oppure in macchina.

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