Curiosità

Gita fuori porta a Milano: 5 località da non perdere

Non è stato per niente facile decidere di quali parlare, ma ne abbiamo scelto cinque per voi, vediamoli insieme.

Se avete in mente di lasciare la caotica città per mezza giornata, per un fine settimana o qualche giorno in più, non importa, perché siamo nella regione italiana che possiede maggiori siti dichiarati patrimonio dall’Unesco e le mete di interesse sono tantissime e non avrete che l’imbarazzo della scelta.

Non è stato per niente facile decidere di quali parlare, ma ne abbiamo scelto cinque per voi, vediamoli insieme.

Primo step: se arrivate in aero e volete raggiungere in tranquillità e secondo le vostre tempistiche queste fantastiche località, il consiglio è quello di scegliere un servizio di autonoleggio all’aeroporto di Milano Linate, come quello proposto da CiaoRentCar.com.

Varenna, Bellagio Menaggio, Como e il Lago di Como

Uscire da Milano per dirigersi verso il Lago di Como è una delle cose che i milanesi amano fare di più e richiederà almeno una giornata, tra spostamenti e visita del posto. Si tratta di un luogo che meriterebbe pubblicità solo per quanto è incantevole, tuttavia molta della sua fama è attribuita dalla presenza di divi di fama mondiale che hanno scelto proprio questo scenario per comprare casa o per trascorrervi dei periodi di vacanza. Si tratta di personaggi come Brad Pitt e George Clooney.

La città di Como possiede un centro storico molto suggestivo, circondato da delle mura; proseguendo verso la salita, si arriva a Villa Olmo, una costruzione risalente al settecento, rappresentata da un meraviglioso giardino all’italiana e dalla quale è possibile ammirare il Lago.

Per navigare intorno al Lago di Como, per vedere Varenna, Menaggio e a Bellagio è possibile sfruttare i battelli o gli idrovolanti.

In auto, da Varenna si può fare una piccola deviazione di circa 3 Km e andare a visitare il Castello di Vezio: si tratta di un fortino militare costruito da Teolinda, la regina longobarda e del quale purtroppo sono visibili solo una torre e pochi altri ruderi, ma che vi permetterà di godere di un paesaggio incantevole.

Varenna è un borgo grazioso, che ricorda i paesi degli anni cinquanta, popolato soprattutto da pescatori, caratterizzato da vie strette e reso noto dalla “passeggiata degli innamorati”, che parte dal centro storico e arriva sino al pontile.

Se potete, prendete il traghetto da Varenna e andate verso la bellissima cittadina di Bellagio, fatta di stradine di ciottolato e più nota e più bersagliata dai turisti che arrivano da ogni parte del mondo: è posata su un promontorio che separa i due rami del Lago di Como.

Visitate il giardino botanico, è un’esplosione di varietà di piante e di colori spettacolare, che si trova dentro Villa Melzi d’Eril.

Se il tempo a disposizione ve lo permetterà, dirigetevi verso Menaggio e visitate il triangolo lariano.

Pavia e la Certosa

La città di Pavia si trova a circa 35 km a sud di Milano ed è abitata da circa settemila anime; la sua fama è stata attribuita dalla presenza dei turisti che ne hanno sempre apprezzato le bellezze e i tesori architettonici, primo tra tutti il centro storico.

Pavia è stata fondata dai Romani, conquistata dai Longobardi nel 572 d.C., i quali la elessero capitale del regno. Quando Carlo Magno la conquistò, divenne la Capitale del Sacro Romano Impero e visse un periodo di splendore.

Appartenne ai Visconti, agli Sforza e persino agli stranieri. Grazie a questo glorioso passato, sono ancora oggi presenti tantissime attrazioni, quali una delle Università più antiche d’Europa, dove furono docenti personaggi come Ugo Foscolo, Alessandro Volta, Vincenzo Monti. È possibile visitare la bella Cattedrale di S. Stefano e S. Assunta, Piazza della Vittoria, il Ponte Coperto, la Basilica di S. Teodoro e il Borgo Ticino.

Pavia è famosa soprattutto per l’incantevole gioiello architettonico rinascimentale, meglio noto come la Certosa; creata da Gian Galeazzo Visconti nel 1396, che desiderava un monumento sepolcrale, fu completata nel giro di un secolo ed è frutto di tanti apporti artistici e di un insieme di stili diversi. Al suo interno riposano Ludovico il Moro, Beatrice d’Este e proprio Gian Galeazzo Visconti. Oggi è la sede di una comunità di monaci cistercensi e vi si può accedere gratuitamente.

Non lontano da qui, potrete visitare anche il Castello Visconteo, dove si svolgono delle mostre temporanee.

Rocca di Angera e il Santuario di Santa Caterina del Sasso

Rocca di Angera e il Santuario di Santa Caterina del Sasso distano a circa 15 Km l’una dall’altra ed è possibile visitarle in un giorno solo.

Rocca di Angera risale al periodo medievale ed è conservata molto bene, è collocata su uno sperone di roccia dal quale è possibile ammirare tutta la sponda sud del Lago Maggiore. Potrete visitare le Sale Storiche restaurate, il Giardino Medievale e il Museo del Giocattolo: quest’ultimo è il più grande di tutta Europa.

Il Santuario di Santa Caterina sul Sasso si trova su una parete rocciosa che dà a strapiombo sul Lago Maggiore e il panorama che offre è indescrivibile; la vista sarà stupenda anche se deciderete di ammirare il tutto dal Lago. Il santuario è raggiungibile passando attraverso la scalinata panoramica che parte dalla piazza che sta poco sopra (esiste anche un ascensore scavato nella roccia, ma perderete un momento speciale).

Il Labirinto della Masone

Il Labirinto della Masone è stato ideato dall’editore Franco Maria Ricci, è uno dei dedali più grandi al mondo, è fatto di piante di bambù di specie diverse ed è un posto che sembra una fiaba.

Questo labirinto si estende per tre Km, ci sono tanti sentieri composti da vicoli ciechi, bivi e diramazioni e la sfida è di riuscire a percorrerli e a trovare l’uscita nel minor tempo possibile.

Appartiene a questo complesso un museo che contiene l’intera collezione d’arte del Ricci e una biblioteca che comprende le opere di Giambattista Bodoni e l’intera collezione dei testi stampati dalla casa editrice durante i suoi 50 anni di lavoro.

Il parco culturale, oltre a essere originale, è realizzato con edifici che riprendono lo stile classico e nel quale sono presenti riferimenti massonici.

Se il tempo a disposizione ve lo permetterà, fate tappa alla Rocca Sanvitale e Fontanello per ammirare gli affreschi del Parmigianino.

Monza e la Villa Reale

La città di Monza si sviluppa nel suo centro storico curato e custodisce tante bellezze artistiche che ne testimoniano il passato ricco di storia.

In questa città dovrete visitare il Duomo, dentro la quale Cappella della Regina giace il corpo della Regina Teodolina. Sempre nella cappella è presente la Corona Ferrea con la quale, durante il Sacro Romano Impero venivano incoronati gli imperatori fino al XIX secolo, anche i re d’Italia.

Vicino al centro di Monza si trova Villa Reale, risalente al 1777 e terminata nel 1780; fu commissionata al Piermarini dall’imperatrice austriaca per il figlio Ferdinando. Quando sarete lì, potrete visitare gli appartamenti reali, il teatro di corte, la cappella reale, i Giardini che formano l’enorme Parco di Monza, all’interno del quale si trova l’Autodromo, poiché Monza è nota per ospitare il Gran Premio di Formula 1.

Questi sono alcuni suggerimenti, ovviamente ci sono tantissime altre destinazioni degne di essere visitate nei dintorni di Milano, ma abbiamo cercato di proporvi quelle che secondo noi sono le più importanti.

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